In questo articolo imparerai cosa fare quando non ti senti accettata e capita da tuo marito, tua moglie o partner.
Sentirsi in connessione con altre persone e sentirsi accettati sono 2 bisogni primari di ogni essere umano.
Quando ci sentiamo accettati, ci sentiamo ispirati a crescere ed evolvere: è come una rampa di lancio verso la migliore versione di noi stessi. Condividilo su
NON sei l’unica a non sentirti accettata
Se anche tu ti senti spesso giudicata, criticata e non accettata oppure ti senti disconnessa o distante da tuo marito, moglie o da una persona a te cara (o addirittura da te stessa), sappi che NON sei da sola in questa situazione.
La realtà è che anche a me capita di finire “in buca” con un atteggiamento da vittima e di pensare che mia moglie non mi accetti e di non sentirmi in connessione con lei. Ciò che ho imparato con il tempo è che, se non sono IO ad offrire per primo ciò che vorrei ottenere, rimango barricato a lamentarmi dietro ad un muro che mi isola ancora di più.
Per ottenere comprensione, connessione e accettazione, devo essere disposto IO PER PRIMO ad offrirlo.
Devi chiederti se sei in grado di offrire ciò che vuoi ricevere dagli altri. Così se vuoi essere accettato ed amato per chi sei, devi voler accettare ed amare gli altri alla stessa maniera. – Jayson Gaddis Condividilo su
Io sto assieme a mio moglie da più di 25 anni, quindi sono già uscito dalla fase dell’infatuazione e ho notato che mia moglie molto spesso “schiaccia i miei bottoni rossi“. Inoltre ho notato che qualsiasi persona con cui io sia in relazione da un pò di tempo e che ci tiene a me (quindi non solo mia moglie, ma per esempio anche mia figlia, un collega di lavoro che ci tiene, un vero amico) funge in qualche modo da specchio per i miei comportamenti e per il mio modo di essere. Perchè gli atteggiamenti di mia moglie (o di chi mi sta vicino) che mi frustrano o mi fanno arrabbiare, sono esattamente le parti di me stesso che non accetto di me stesso o che non ho ancora integrato.
La regola che ho notato essere vera per me è:
Se lo noti negli altri, ce l’hai anche tu. Condividilo su
Il rapporto di coppia è un’enorme opportunità di crescita personale
Tuo marito, tua moglie o il tuo partner è la persona che ti vive nelle sfaccettature più varie e nelle situazioni più intime e quotidiane: è inevitabile che conosca il maggior numero di lati d’ombra che tu abbia e che quindi te li faccia anche notare. Per questo motivo il rapporto di coppia (specialmente di lunga durata) è un’enorme opportunità per accettare ed integrare parti di te che non hai ancora accettato ed integrato.
Quindi il primo segnale quando ti senti disconnessa dal tuo partner è che in realtà sei disconnessa DA TE STESSA, perchè la responsabilità quando NON ti senti in connessione e accettata è TUA (che tu ci creda oppure no).
Se vuoi sentirti in connessione con un’altra persona, devi prima essere in connessione con te stesso. Condividilo su
Se fino ad oggi NON hai ottenuto nel tuo rapporto di coppia o matrimonio ciò che stai cercando è perchè:
- NON hai gli strumenti
- ti manca la consapevolezza
- sei assieme ad una persona che NON è in grado di connettersi con te e di accettarti (e tu continui a sperare, che questa persona sia in grado di lavorare su sè stessa ed un giorno ti offrirà, ciò che vorresti da lei).
La soluzione
Questa è una semplicissima pratica che io uso quotidianamente per:
- aumentare la mia consapevolezza
- essere in connessione con me stesso
- poter comunicare in modo autentico con le persone a cui voglio bene a da cui voglio sentirmi accettato
è la tecnica della Nespola.
E’ una pratica semplicissima che impari in 5 minuti ascoltando l’audio che ti ho preparato.
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